Risotto ai funghi porcini

Ingredienti (per 6 persone)
 500g di riso arborio o carnaroli
500g di funghi secchi porcini
1 bicchiere di vino
Parmigiano reggiano q.b.
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
Una noce di burro
Olio extra vergine d’oliva
Sale
Pepe
Brodo vegetale q.b. (Acqua salata , 1 cipolla, 1 sedano, 2 carote, 2 patate)

Preparazione
1- Mettete i funghi secchi a bagno per qualche ora (è preferibile anche una notte). Preparate il brodo vegetale con delle verdure oppure con il dado.


2- In una tegame mettete a soffriggere olio e aglio e cipolla tagliata fine. Quando sará b soffritta aggiungete il riso e fate tostare, per 2 minuti circa. a fuoco alto finché il cucchiaio non raschi sul fondo tel tegame (tostatura del riso, che ne favorisce la cottura) Aggiungete i funghi sgocciolati e sfumate con il vino. Lasciate evaporare.


3- Quando il vino sará evaporato aggiungete il brodo caldo fino a coprire tutto il riso, mescolate e lasciate cuocere, senza mai mescolare.
4- Quando il brodo sará arrivato a livello del riso aggiungete dell’altro brodo, mescolando una volta e lasciate cuocere. Quando anche questo brodo sará arrivato a livello del riso unite la terza mandata di brodo senza mescolare. Quando il riso si sará ancora asciugato, aggiungente dell’altro brodo (non troppo), mescolate continuamente per 2/3 minuti e spegnere la fiamma. Aggiungete il burro e il parmigiano mescolando bene. (Mantecatura del riso, serve a legare i chicchi tra loro.)
5- Lasciate riposare per 3 minuti e servite.


Consigli
1- È importante non mescolare sempre il riso, altrimenti i chicchi rilasciano troppo amido e rimarrebbero attacati tra loro. Bisogna mescolare il riso solo quando si aggiunge del brodo (Max 4 volte)

2- Per sapere quando il riso è cotto, consiglio di assaggiarlo. Ogni risotto a tempi di cottura differenti, che dipendo da molti fattori differenti (Tipo di riso, ingredienti, pentola ecc…)

3- Per questo risotto o usato i funghi secchi perché danno maggior sapore. Se preferite, peró potete farlo anche con dei funghi freschi.

0 commenti:

Posta un commento

"L’alta cucina non è una cosa per i pavidi, bisogna avere immaginazione, essere temerari, tentare anche l’impossibile e non permettere a nessuno di porvi dei limiti solo perché siete quello che siete, il vostro unico limite sia il vostro cuore. Quello che dico sempre è vero, chiunque può cucinare ma solo gli intrepidi possono diventare dei grandi." Gusteau