Pomodori ripieni con riso (Ricetta Greca)

Ingredienti
6 pomodori medi maturi
6 pugni di riso
Pinoli una manciata abbondante
Uvetta una manciata abbondante
1 cipolla rossa
5 foglie di menta
Basilico
Sale
Pepe
Olio extra vergine

Preparazione
1. Lavare i pomodori, tagliare la parte superiore e svuotare l’interno togliendo la polpa e i semi. Mettere la polpa da parte.

2. Tagalire la cipolla finemente, metterla in un tegame e fara appassire (Aggiungendo un piozzico di sale e xucchero). Quando sará appassita aggiungere il riso, pinoli, uvetta, menta, prezzemolo tritati e la polpa dei pomodori che avevamo messo da parte (Cercando di tenere un pó di sugo da part che servira per la cottura). Salare, pepare e far cuocere per 8 minuti. Se necessario aggiungere un pó d’acqua per la cottura del riso.

3. In ogni pomodoto mettere un pizzico di zucchero, sale e pepe. Riempite i pomodori con il riso precedentemente cotto, cercando di non riempirli troppo perché il riso cresce.

4. Chiudere con il “cappello” del pomodoro, mettere sopra due foglie di basilico, cospargere d’olio ed infornare per 45 minuti a 180 gradi. Durante la cottura, cercate di tenerli bagnati con il loro sughetto.

5. Servire freddi con un filo d’olio


Consiglio
1- Potete riempire anche dei peperoni.

2- Se volete fare dei pomodori piú tradizionali potete sostituire i pinoli uvetta e menta con del formaggio tagliato a cubetti e se volete del tonno.

1 commenti:

My Ricettarium ha detto...

Ciao!!!! ho fatto questa ricetta con qualche aggiunta speziata... http://myricettarium.blogspot.com/2011/08/pomodori-ripieni-di-riso-ricetta-greca.html
Veramente ottima.. grazie ancora :-D

2 agosto 2011 alle ore 08:34

Posta un commento

"L’alta cucina non è una cosa per i pavidi, bisogna avere immaginazione, essere temerari, tentare anche l’impossibile e non permettere a nessuno di porvi dei limiti solo perché siete quello che siete, il vostro unico limite sia il vostro cuore. Quello che dico sempre è vero, chiunque può cucinare ma solo gli intrepidi possono diventare dei grandi." Gusteau