Risotto di zucca con crema di Parmigiano Reggiano

Questa ricetta utilizza prodotti di Orto in città, biologici e a km0. 


Ingredienti (per 6 persone)
500g di riso arborio o carnaroli
500g di zucca
1 bicchiere di vino bianco
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
Una noce di burro
Olio extra vergine d’oliva
Sale
Pepe
Brodo vegetale q.b. (Acqua salata , 1 cipolla, 1 sedano, 2 carote, 2 patate)

Per la crema
200ml di panna
100g di parmigiano reggiano grattugiato

Preparazione
1. Tagliate la zucca a cubetti e il porro in pezzi piccoli;

2. In una padella mettete dell’olio, facendo cuocere il porro a fuoco lento fino a farlo appassire, se necessario aggiungete dell’acqua calda per non bruciarlo. Quando sarà appassito aggiungete la zucca, il rametto di rosmarino. Salate, pepate e lasciate cuocere per 20 minuti circa. Se necessario aggiungete dell’acqua;

3. In una tegame mettete a soffriggere olio e aglio e cipolla tagliata fine. Quando sará b soffritta aggiungete il riso e fate tostare, per 2 minuti circa. a fuoco alto finché il cucchiaio non raschi sul fondo tel tegame (tostatura del riso, che ne favorisce la cottura)

4. Sumate il riso con del vino; quando il vino sará evaporato aggiungete la zucca e il brodo caldo fino a coprire tutto il riso, mescolate e lasciate cuocere, senza mai mescolare.

5. Quando il brodo sará arrivato a livello del riso aggiungete dell’altro brodo, mescolando una volta e lasciate cuocere. Quando anche questo brodo sará arrivato a livello del riso unite la terza mandata di brodo senza mescolare. Quando il riso si sará ancora asciugato, aggiungente dell’altro brodo (non troppo), mescolate continuamente per 2/3 minuti, quindi spegnete la fiamma. Aggiungete il burro e mantecate il risotto. (Mantecatura del riso, serve a legare i chicchi tra loro.)

6.  Nel frattempo che cuoce il riso preparate la crema di parmigiano. Mettete la panna in un tegamino, quando si sarà scaldata aggiungete il formaggio e mescolate fino a ridurlo in crema.




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"L’alta cucina non è una cosa per i pavidi, bisogna avere immaginazione, essere temerari, tentare anche l’impossibile e non permettere a nessuno di porvi dei limiti solo perché siete quello che siete, il vostro unico limite sia il vostro cuore. Quello che dico sempre è vero, chiunque può cucinare ma solo gli intrepidi possono diventare dei grandi." Gusteau